Ilva: Puglia abbassa limite diossina

infatti....e se l'ilva chiude so c***i x tutti coloro ke ci lavorano!!! insomma se l'ilva continua ad essere attiva si muore di cancro, se chiude si muore di fame!!! stiamo messi proooprio bene nn c'è ke dire!!!

almeno ke i carissimi proprietari della nostra ''amatissima'' Ilva, spendessero una virgola dei 2 miliardi e mezzo ke guadagnono annualmente per il territorio.. ALMENO!

o ke il signor padrone dello stabilimento mettesse a disposizione fondi x dei benedettissimi depuratori!

non male come decisione, visto anche l'impatto economico cha ha l'Ilva sul piano nazionale...
ma cmq un ddl coraggioso visto che il limite europeo è 1 nanogrammo/metro cubo...

vedremo gli sviluppi!

io me ne andrò dall'italia tra un pò..

Potrebbero piano piano riconvertire l'ilva in una grande industria di energia solare.....non nucleare

ottima idea ... convertire in energia solarfe sarebbe una figata ... basta vedere quanto cakkio e- grande l-ilva .... ci camparebbe tutta taranto piu- qualche comune ( l'ilva e' tre volte taranto e se non ci credete date un occhiata a google maps) ... ogni volta che faccio vedere l'ilva con google map ai miei amici di qui si stupiscono di quanto inquina l'ilva

Deamer ha scritto:

Potrebbero piano piano riconvertire l'ilva in una grande industria di energia solare.....non nucleare

quoto!

Ho preso solo alcune parti della lettera inviata alla Prestigiacomo e a Vendola da Paola D'Andria - AIL, Lea Cifarelli - Comitato per Taranto, Alessandro Marescotti - PeaceLink.

"... Se guardiamo al passato, nessuno schieramento politico esce indenne da colpe. Potremmo fare un lungo e dettagliato elenco di gravi omissioni e ingiustificati ritardi dell'una e dell'altra parte.
Noi preferiamo pertanto guardare al futuro e giudicarvi per ciò che farete da oggi in poi.
Vi invitiamo a competere non nel lanciarvi accuse ma nella soluzione del problema.
... Sia il governo Berlusconi sia il governo Prodi potevano abbassare il vergognoso limite di diossina di 10.000 nanogrammi a metro cubo, ma nessuno dei due governi ha mosso un dito. Questa è la verità che non dice nessuno e che noi possiamo dire a voce alta perché siamo al di fuori della competizione politica.
Oggi non ha senso trovare un colpevole perché colpevoli sono entrambi. Se ci avvitiamo nel botta-e-risposta della polemica politica non uscirà alcun vincitore ma avremo un solo perdente: la popolazione esposta alla diossina.
Ma la ragione per cui vi scriviamo va a toccare una questione inedita e a nostro avviso degna di seria considerazione.
Vogliamo sottoporre a verifica una ipotesi inquietante che, se confermata, aggiungerebbe una nuova ragione di preoccupazione ambientale e sanitaria: la radioattività di origine industriale.
Da scrupolose ricerche scientifiche condotte nel Regno Unito, emerge che dai "camini della diossina" può fuoriuscire anche radioattività...
...Il governo britannico si è preoccupato della salute dei cittadini sia per la diossina sia per la radioattività prescrivendo limiti che in Italia non sono mai entrati in vigore. Limiti che, per la radioattività, devono essere ancora verificati con rigorose misurazioni scientifiche.
Vi chiediamo pertanto di indagare per verificare a Taranto l'eventuale presenza di Piombo 210 e Polonio 210 nell'ambiente.
Controllate che anche a Taranto non vi sia questo pericolo radioattivo applicando il Principio di Precauzione che interviene quando in campo scientifico emerge un ragionevole dubbio. Vi chiediamo di attivare quei controlli che il governo britannico ha adottato precauzionalmente a tutela della salute dei suoi cittadini. Nel caso sia riscontrata la presenza di radioattività nell'ambiente sarà vostro compito prescrivere la migliore tecnologia per le riduzione delle polveri...
...Esistono oggi tecnologie capaci di tagliare di un decimo le emissioni di polveri dall'impianto di agglomerazione, di ridurre fino al 98% le emissioni di diossine e furani e di tagliare fino al 95% i metalli pesanti scaricati nell'atmosfera.
Tali tecnologie agirebbero anche sulle eventuali emissioni di radioattività.
Perché non applicarle subito anche in Italia?

Questa che segue è, a mio avviso, la parte più significativa della lettera:

A noi cittadini non interessa se la diossina la toglierà il centrodestra o il centrosinistra. A noi non interessa se il Polonio 210 lo cercherà il governatore Vendola o il ministro Prestigiacomo. Sappiamo solo che, chiunque lo farà, acquisirà un prestigio e un rispetto indiscusso, che sovrasta la competizione politica. Chi saprà salvare i bambini di oggi dai tumori futuri, acquisirà un merito storico enorme.
Giocatevi la carta della solidarietà umana.
Avvicinatevi alle mamme, ai malati, a chi teme per la propria salute.
Guardate negli occhi la gente e mettete da parte ogni intento competitivo che non sia quello di agire per aiutarla.
Attivatevi subito al massimo delle vostre capacità esercitando al meglio il vostro potere.
De Gasperi disse: "Il politico pensa alle prossime elezioni, lo statista alle future generazioni".
Vi chiediamo di essere statisti e di accantonare ogni altro fine che non sia quello della salvaguardia delle future generazioni.
Vi chiediamo: agite, agite subito! Non indugiate oltre! Garantiteci il diritto alla vita e al futuro!
Non acquisirà meriti chi lancerà la maggior colpa sull'avversario ma chi avrà dimostrato di aver agito meglio e subito. Chi agirà in spirito di servizio riceverà il nostro ringraziamento. Chi non bloccherà i veleni sarà detestato dall'intera comunità."

Deamer ha scritto:

Potrebbero piano piano riconvertire l'ilva in una grande industria di energia solare.....non nucleare

quanto hai ragione..
chiudiamola quest'Ilva..e trasferiamo tutti i lavoratori in una nuova industria,magari di energia solare,che non uccida nessuno..
Perchè davvero stiamo messi male..malissimo.

si stiamo messi malissimo c' era scritto sul corriere l altra volta che Taranto e dinotorni sono le itta piu inquinate dell Europa occidentale!!

ancora mo l'avete scoperto ? quando hanno fatto lo speciale report (rai tre) sull'ilva nessuno l'ha visto ? -.- .... cmq ... meglio dopo che mai ...

iev ca lu sapim!!!(cioè,vale per me..faccio ingegneria ambientale e questi discorsi sono all'ordine del giorno).
Certo è che troppa gente muoree continua a morire di cancro..e si possono fare tutte le leggi del mondo ma se l'Ilva non chiude non cambierà nulla.

Ma non do tutta la colpa alla Prestigiacomo, ministro dell''ambiente da soli 6 mesi.Il presidente della Regione da più di tre anni e mezzo governa la Puglia e per tre anni forse ha avuto sentimenti "anti-diossina" gelosamente custoditi nel cuore.Avrebbe potuto fare leggi e sfracelli. Invece niente. Finchè c'era Prodi ha taciuto, ora Che c'è Berlusconi, quindi un governo di destra, Vendola si fa sentire...chissa perchè

I politici dovrebbero provare a fare gli incantatori di serpenti, perchè, ormai, abbindolare con belle parole i cittadini non fa più per loro.
In poche parole (volgari) destra e sinistra se la mettono metaforicamente (poi non so se pure materialmente Luxuria, forse) in cu_o a vicenda, ma hanno in comune una cosa, da sempre e per sempre: sbattersene un c_z_ dei problemi della popolazione e fare prima di tutto i c_z_ loro.


Scusate la volgarità...vabbè ma se lo dice Golden si tratta di licenze poetiche

Basta!!!Basta!!!Basta!!!
A)Mettetevi ben in testa che l'ILVA non chiuderà per questo DDL, siamo caduti un'altra volta nel gioco del terrore, ossia quando non sanno come fare ad uscirsene da una situazione"scomoda"...e cercano di convincerti che questa decisione ti porterà alla morte!(max esempio: George W. Bush)
B)Il consiglio di amministrazione dell'ILVA deve immediatamente investire(ed è il termine più adatto) su un processo produttivo più ecologicamente sostenibile e non prenderci in giro con un filtro tessile in più (che non serve a niente), a partire dallo stokkaggio delle materie prime per evitare che ci facciano diventare la terra rossa!!!
C)L'ILVA è una società privata(in quanto è stata venduta per 2 lire come l'alitalia sempre ad amici di politici) che produce profitti ogni anno e può permettersi le spese per l'adeguamento degli impianti.Sapevate che il gruppo Riva fa parte della tanto pubblicizzata cordata italiana per l'alitalia...alias CAI????Oh fa sempre questi affaroni questo!
D)Ci risparmiamo tutti soldi, in quanto la diminuizione della diossina ci fa risparmiare le spese mediche per la cura dei tumori diretta o indiretta.
E)La tutela della salute del cittadino è uno dei principi fondamentali della carta costituzionale, che Vendola rispetta e la Prestigiacomo sembra che non la conosca.
F)Stiamo già facendo un regalo all'ILVA in quanto la legge dice che i danni all'ambiente accertati devono essere se possibile riparati o se non è possibile RIPAGATI(parliamo di miliardi di euro)
G)[/b]CHIAMATELO COME VOLETE: SONDAR...CENICERO...ASHTRAY...MA RESTIAMO SEMPRE IL POSACENERE D'ITALIA CON IL 95% DELLE EMISSIONI NAZIONALI.

E intanto:

http://www.voceditalia.it/articolo.asp?id=25007&titolo=Taranto,%20operaio%20dell'Ilva%20muore%20nello%20stabilimento

http://www.formetv.it/index.php?forme=video&video=6&id=53


http://www.formetv.it/index.php?forme=video&video=6&id=52

bel servizio.

Ecco come da un'acciaieria può fuoriuscire radioattività


Stiamo parlando dell'impianto di agglomerazione, vera "bestia nera" dell'area a caldo. Assieme alla cokeria, l'impianto di agglomerazione si caratterizza per il suo potenziale impatto cancerogeno.


"Nelle acciaierie del Regno Unito – osservano gli ambientalisti – hanno verificato che dai camini della diossina può uscire una significativa quantità di Piombo 210 e Polonio 210, isotopi radioattivi derivanti dal decadimento dell’Uranio 238, e le misurazioni della radioattività hanno dato valori superiori alla soglia di rilevanza

Data l’enorme quantità di minerale di ferro trattata, l’uranio complessivo che entra in un impianto di agglomerazione acquisisce una significativa consistenza complessiva, tale da rilasciare isotopi radioattivi derivanti dal processo di sinterizzazione.

"E' opportuno chiarire cos'è l'agglomerato. Il minerale di ferro è di pezzatura diversa e per un regolare processo dell'altoforno è opportuno che la pezzatura di quanto va immesso nell'altoforno (minerale, fondenti e coke) sia tale da favorire il flusso dei gas (aria, ossido di carbonio, etc.) per per produrre ghisa. I minerali fini costituiscono quindi un problema, è necessario agglomerarli (sinterizzarli) per avere pezzature opportune. Questo processo di agglomerazione viene fatto con le componenti più fini del coke prodotto dalla cokeria in presenza di aria, ad alta temperatura (800-1000°C), ed è proprio per la presenza di aria e di cloruri che si trovano nel minerale e nelle impurezze del calcare addizionato ed inoltre nell'acqua, che viene aggiunta per omogeneizzare il tutto, che si formano diossine clorurate e policlorobifenili".


fantastico.. facciamo prima a trasferirci a chernobyl!!!!

SAPETE PERCHE L'ILVA RIUSCIRA' A LIMITARE LA DIOSSINA :
FACILE, BLOCCA I REPARTI E MANDA A CASA LA GENTE...
POLITICA INDUSTRIALE.....DI EMILIO RIVA...

FORSE SI POTEVA CREARE UN ALTRO TIPO DI LEGGE... INVECE DI METTERE IL CORTELLO IN GOLA.... E VEDERE TANTI NOSTRI AMICI E GENITORI CHE LAVORANO LI IN CASSA INTEGRAZIONE...