oh ma non vi sforzate proprio...mamma mè...
Cmq mi riferivo al fatto che un tempo, quando ci si riuniva intorno al braciere era possibile il dialogo, si parlava di tutto, si inventavano storielle, si raccontavano aneddoti...c'era armonia e calore familiare.
La tv non permette nulla di tutto questo, se uno prova a parlare, ci sarà un altro che dirà "shhhhhhhhhh...statt citt stoc vet dè", un altro "izz semb parl, no m ste fescj capì nudd...vattin in da nalda camr" e "Sci no t ste citt t meng nu pugn", ecc...
la tv quindi non permette il dialogo, nè di guardarci negli occhi, perchè ci disponiamo tutti davanti alla stessa (mentre quando c'era il braciere ci si disponeva intorno a esso); per non parlare poi di quando (quasi sempre) c'è disaccordo sul programma da guardare (sta quello che vuole vedere la fiction, un altro la partita, un altro ancora "C'è posta per te", un altro i cartoni...)e quindi ognuno, se ci sono più tv in casa, va in una stanza diversa.
Con la tv quindi si è persa l'armonia e il calore che si creavano stando tutti assieme.
Ho scritto questa cosa, perchè l'assenza di dialogo sia qualcosa che, al giorno d'oggi, pesi molto e sia causa di conseguenze rilevanti.